Abbiamo spesso trattato delle potenzialità dell’illustrazione e dell’animazione in termini di coinvolgimento ed empatia dell’audience, e di come questa capacità caratterizzi questo linguaggio come una forma utile ed efficace per la realizzazione di campagne di sensibilizzazione.
Oggi trattiamo di una campagna di comunicazione che sta sfruttando a pieno il carattere coinvolgente dell’animazione e le dinamiche di condivisione dei social network. Si tratta di Share it to end it, organizzata dalla CABCY (acronimo di Coalition Against Bullying for Children and Youth), un’organizzazione internazionale contro il bullismo.
I creatori della campagna hanno realizzato una breve animazione (potete guardarla a questo link) che descrive la piaga del bullismo e invita le persone a parlare di questo tema per contribuire a fronteggiarlo.
La particolarità della campagna risiede nel fatto che, ogni qual volta il video viene condiviso, il sito realizzato per l’iniziativa dedica meno spazio ad esso. L’idea di fondo è efficacemente spiegata con la frase posta sotto al video:
“Condividi questo film per coloro che hanno paura di parlare e condividere. Ogni condivisione accorcia questo film e contribuisce a farlo finire, proprio come possiamo porre fine al bullismo parlandone”.
Siamo dunque felici di condividere con voi il video, e speriamo che sia il video che il bullismo possano sparire presto.