Nella metropolitana e sui bus di Tolosa è un supereroe a fumetti a insegnare le buone maniere ai passeggeri: è SuperMétro, che nella sua tutina attillata rimbrotta il maleducato di turno.
La campagna è stata lanciata da poco e tappezza le stazioni e i mezzi di trasporto pubblici.
“La gente non si rende conto del proprio comportamento, non si è sempre consapevoli”, ha detto Lawrence Lieutaud, direttore commerciale della rete Tisséo “Non stiamo dando lezioni, vogliamo solo sensibilizzare l’opinione pubblica. ”
Lo slogan ricorrente è proprio “Ce n’est pas compliqué…”: non è complicato essere civili.
Ma è più complicato, forse, realizzare un’operazione riuscita, dato che sono già nate le parodie: sul sito SuperMétro è possibile creare dei testi personalizzati su nuove vignette e aggiungerli alla galleria pubblica.
Questo naturalmente è degenerato velocemente nel politically scorrect, cosa che potrebbe essere un sintomo della non efficacia della campagna.
Il rischio è proprio la comicità involontaria, come spiegano i ragazzi intervistati dalla redazione locale di Libération.
