È un mondo digitale, il nostro.
Prendendo spunto dalla nuova sezione di portfolio dell’illustratore svizzero Grafilu e da una magnifica serie di ritratti di Charis Tsevis, a voi una gallery di pixel coloratissimi, di codici e di icone digitali che prendono un’inaspettata forma umana, con un fascino un po’ nerd (imperdibile il ritratto dell’inventore di Space Invaders, Tomohiro Nishikado, il cui mosaico è composto da tanti piccoli mostri del celebre video game).
Un altro modo di fare illustrazione, che forse ci suggerisce come la tecnologia provenga sempre e comunque da vite vissute e menti umane, e che sempre sull’umano hanno impatto.