di Caterina Bonora
Intervista doppia e multiforme, dalle possibili sorprese metafisiche e profetiche: così si preannuncia l’incontro con Zerocalcare e Vanna Vinci, intervistati dal nostro prode Stefano Ascari nell’ambito del festival Passa la Parola alla Biblioteca Delfini di Modena.
Quando? Domenica 21 settembre alle ore 17. Interverranno anche degli armadilli? Chissà, tutto può essere. Nel frattempo, se non conoscete questi due big del fumetto italiano (e sarebbe grave), potete gustarvi La Bambina Filosofica – l’opera (quasi) omnia (Rizzoli Lizard 2013) e Un polpo alla gola (Bao).
Durante l’incontro titanico verranno distribuite le prime copie dell’ultimo graphic novel di Vanna Vinci Il Richiamo di Alma, mentre per Dimentica il mio nome di Zerocalcare si dovrà attendere fino al 16 ottobre.
La mostra dedicata a questa coppia scoppiettante, Fuori dai denti, rimarrà alla Biblioteca Delfini di Modena dal 15 al 27 settembre 2014.
Dal 15 al 27 settembre 2014 Esposizione di vignette, strisce e disegni di Vanna Vinci e Zerocalcare Sala Chiesa – Biblioteca Delfini
Un incontro di segni, disegni e balloos tra due dei più importanti autori del fumetto italiano: Vanna Vinci e Zerocalcare (ci) raccontano attraverso i loro personaggi, affondando le mani nel nostro vissuto e nella nostra storia comune fatta di storie, letture, ricordi e frammenti del nostro immaginario pop. Dalla Bambina Filosofica a Il richiamo di Alma, da La profezia dell’armadillo a Dimentica il mio nome, Vanna Vinci e Zerocalcare riportano alla luce segreti e ricordi intimi e luminosi.
Vanna Vinci è nata a Cagliari nel 1964. Lavora nel mondo del fumetto dal 1990. Ha pubblicato le sue storie a fumetti per Dargaud, Rizzoli Lizard, Hachette, Planeta, Kappa Edizioni, Kodansha. I suoi libri sono stati pubblicati in Italia, Francia, Spagna. Lavora anche come illustratrice per ragazzi. Ha vinto lo Yellow Kid come miglior disegnatore nel 1999, il Gran Guinigi nel 2005. Nel 2001, il suo libro L’età salvaggia ha vinto il premio Romics come miglior opera di scuola europea. La bambina filosofica è il suo personaggio più ribelle e sulfureo. Per il festival “Passa la parola” presenterà in anteprima la sua nuova graphic novel edita da Bao Publishing Il richiamo di Alma.
Zerocalcare, al secolo Michele Rech, è l’autore di un numero sterminato di autoproduzioni nel circuito dei centri sociali, quattro libri dal successo travolgente – circa 200.000 copie vendute – con BAO Publishing: La profezia dell’armadillo, Un polpo alla gola, Ogni maledetto lunedì su due e Dodici, collabora con prestigiose riviste come Wired e Internazionale e ha uno dei blog più seguiti d’Italia: www.zerocalcare.it. Il 16 ottobre 2014 uscirà il suo libro più atteso, Dimentica il mio nome, sempre per i tipi di Bao Publishing.