Sabato 5 aprile 2014 alle ore 15 alla Biblioteca Delfini di Modena siamo a documentare l’incontro-workshop con Gary Chalk. Intervengono Matteo Casali e Ryan Lovelock, conduce Stefano Ascari. Tema dell’incontro e del laboratorio sono le creature fantastiche, l’araldica e le atmosfere del fantasy classico. Introduciamo gli autori e facciamo un primo omaggio a Gary Chalk con una galleria di sue opere: benvenuto!
Stefano Ascari
Sceneggiatore, dal 2008 ha pubblicato diversi graphic novel tra i quali Shutter Island (tutte con Andrea Riccadonna, per Edizioni BD, Milano). Nel 2011 ha realizzato l’adattamento dell’Opera Macbeth seguita da Romeo e Giulietta, La Traviata, Otello, Aida e i Vespri Siciliani per la Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. Nel 2012 ha collaborato alla testata Mytico! del Corriere della Sera e con Diego Cajelli sulla nuova serie Long Wei di Aurea Editoriale.
Matteo Casali
Ha scritto e scrive storie per i maggiori editori nazionali e internazionali come Sergio Bonelli Editore, DC Comics, Casterman, Image Comics e Marvel Comics, tiene lezioni di Sceneggiatura e Storytelling per la Scuola Internazionale di Comics di Firenze e di Reggio Emilia (di cui è co-fondatore e direttore creativo).
Gary Chalk
Illustratore e scrittore inglese, cresciuto nella campagna di Hertfordshire noto soprattutto per il suo contributo alla serie di librigame Lupo Solitario della quale ha illustrato i primi 8 volumi oltre alla guida illustrata The Magnamund Companion. Nel 1988 ha creato, con David Kerrigan, la serie di librigame Prince of Shadows. Ha collaborato al progetto Hero Quest e illustrato giochi da tavolo e libri tra i quali Talisman, Battlecars, Cry Havoc, la serie di romanzi Redwall con Brian Jacques e la serie Warriors di Erin Hunter. Dal 2010 è l’illustratore ufficiale dei libri di Allan Frewin Jones.
Ryan Lovelock
È un disegnatore freelance residente a Modena. Rimbalza da Reggio Emilia a Bologna disegnando fumetti per il mercato francese (S.H.A.R.K. per Akileos Ed.), riviste autoprodotte (Burp! e Sonnambulo), storyboard per pubblicità, illustrazioni per giochi di ruolo, e passando dai graffiti alla concept art.
