Dal 14 dicembre 2013 al 12 gennaio 2014, Vicenza ospiterà 11 illustratori che hanno prestato il proprio genio per la promozione di grandi marchi come Nike, BMW e Foot Locker e per il corredo di articoli di testate del calibro del New York Times e di Le Monde. Il filo conduttore che il lega è il fatto che sono tutti under 40, e sono tutti italiani.
Le persone che visiteranno la Basilica Palladiana entreranno in contatto con i lavori di alcuni fra i più importanti rappresentanti di una prolifica generazione di illustratori italiani. Ve li presentiamo, in fondo al post, con delle brevi biografie.
La mostra Illustri, dedicata a queste 11 matite dal talento riconosciuto a livello internazionale, sarà visitabile gratuitamente dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18. Fra gli organizzatori ci sono l’associazione culturale Yourban, l’assessorato alla Crescita del Comune di Vicenza e il Consorzio Vicenzaè, e il curatore sarà l’illustratore Ale Giorgini.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, il 14 dicembre Vicenza si trasformerà in una città “a misura di illustratore”: di mattina alcuni degli artisti coinvolti nella mostra organizzeranno un workshop in uno degli Istituti Superiori della città (non è ancora stato definito il luogo dell’incontro), e alle 16.30, presso il Salone degli Zavatteri, sarà inaugurata la mostra con una tavola rotonda sul tema ‘Talenti in fuga. I giovani Artisti che il mondo ci invidia’, alla quale presenzieranno alcuni degli 11 illustratori.
Alessandro Gottardo a.k.a. Shout
Nato a Pordenone nel 1977, Shout ha studiato Artea Venezia e illustrazione all’Istituto Europeo di Design di Milano. Vive e lavora nel capoluogo meneghino e negli anni ha collaborato, fra gli altri, con American Express, Barclays, CNN, Condé Nast, Einauidi, Forbes, The Guardian, Hermes, Internazionale, Le Monde, National Geographic, The Economist, The New York Times, The Washington Post, TIME e Volkswagen.
Nel 2010 ha vinto la Gold Medal della Society of Publication Designers, nel 2009 il primo premio alla Society of Illustrators di New York e nel 2007 l’Usher Memorial Award.
Poco più che trentenne, l’illustratore Emiliano Ponzi collabora con alcune fra le più importanti riviste e case editrici al mondo. Fra i suoi client vi sono The New York Times, Le Monde, The New Yorker, The Boston Globe, Time, The Economist, Newsweek, United Airlines, Penguin books, Saatchi&Saatchi New York, La Repubblica, Feltrinelli, Il Sole 24 Ore, Mondadori e Wired.
Fra i premi ottenuti da Ponzi citiamo il Young Guns Award conferito dal New York’s Art Directors Club, una medaglia all’onore conferita dalla Society of Illustrators New York e il Gold Cube dell’Art Directors Club per il redesign di Bukowski per Feltrinelli.
Classe 1984, Olimpia Zagnoli è nata a Reggio Emilia e vive a Milano, dove ha studiato illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design. Fra i suoi clienti vi sono Air France, Levi’s, FIAT, Tommy Hilfiger, Yale University e Columbia University, Google e riviste e quotidiani del calibro di TIME, The New York Times, New York Magazine, The Washington Post, The Huffington Post e The Harvard Business Review.
Le sono stati riconosciuti il Art Directors Club of New York “Young Guns 2011” Award e il titolo di New Visual Artist da Print Magazine.
Maurizio Santucci e Elisa Cerri a.k.a. Bomboland
Maurizio Santucci, anche noto come Bombo, è un illustratore nato a Barga (Lucca) nel 1978. Ha studiato design all’ Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Firenze dal 2000 al 2004. Anche Elisa Cerri è nata nel 1978, a Lucca, e anche lei ha frequentato l’ISIA di Firenze dal 1998 al 2002. Insieme lavorano presso lo studio Bomboland di Lucca, che in questi anni ha realizzato lavori per clienti come Unilever, Eni, Teatro La Scala, Kraft, Nokia, Mini BMW, Ferrarelle, Oprah Magazine, The Washington Post e Internazionale.
Il curatore della mostra, Ale Giorgini, è nato nel 1976 e vive a Vicenza. Come illustratore ha lavorato, fra gli altri per MTV, Foot Locker, Warner Bros., Vibe, Sony Pictures, Kinder Ferrero e Gruppo L’Espresso.Ha allestito mostre e performance in tutto il mondo e cura la realizzazione di fumetti mensili per La Repubblica XL, Focus Junior e Focus Wild.
L’illustratore Mauro Gatti è il fondatore dello studio creativo milanese Mutado. Ha lavorato, fra gli altri, per Disney, MTV, Nike, Nickelodeon, Vans, Comedy Central, Paramount Comedy, 55DSL, Diesel e Computer Arts. Sul suo sito personale leggiamo “Mauro Gatti […] ama disegnare e crede che sorridere sia il metodo più economico di essere felici, per questo cerca sempre di catturare il lato più comico della vita per trasformarlo in un disegno, video o app che possa lasciare un ricordo.”.
Fumettista, illustratore e pittore, Riccardo Guasco è nato ad Alessandria nel 1975. I suoi lavori, influenzati dal cubismo e dal futurismo e da personaggi come Picasso, Munari, Feininger, Savignac, Chaplin, hanno catturato l’attenzione di Eni, Diesel, Rizzoli, Campo Viejo, Giunti, Moleskine, Thames & Hudson, DeAgostini, e altri brand che hanno deciso di collaborare con lui.
Francesco Poroli ha 38 anni, e nella sua carriera da illustratore ha collaborato, fra gli altri, con The New York Times Magazine, Adidas, Il Sole 24 Ore, Sportweek, Google, Reebok, Champion, Nike, Garzanti e NBA e Wired. È proprio grazie alla visibilità raggiunta con l’edizione italiana del periodico di informazione sul mondo della tecnologia e della comunicazione e al ruolo di art director rivestito per la Rivista Ufficiale NBA, Poroli si inserisce nei circuiti che lo hanno portato a diventare una delle firme più apprezzate del mondo dell’illustrazione.
Classe ’87, di Sabbionetta in provincia di Mantova, Umberto Mischi è diplomato all’ISIA di Urbino e ha studiato illustrazione e type design all’École Estienne di Parigi. Ha collaborato con testate come The New York Times Book Review, The New Yorker, GQ Italy, The Washington Post, Le Monde e IL (Il Sole 24 Ore), e lavora per le case editrici Bianconero Edizioni, Corraini e Contrasto Books.
Questo illustratore veneziano è riuscito a ideare, proporre e portare all’attenzione di importanti testate uno stile molto particolare: le illustrazioni composte da collage di feltro. Jacopo Rosati è diplomato in arte applicata e ha maturato un’esperienza pluriennale in uno studio grafico grazie alla quale, ha spiegato a bloggokin, ha imparato moltissimo. I suoi collage sono finiti sulle pagine del The Washington Post, del The Daily Telegraph, del Das Magazin, de L’Expresse, dell’Ebony Magazine, del McKinsey Quarterly, del We Love This Book Magazine, del Sole24Ore, del The New Internationalis, di Famiglia Cristiana, ecc.
Nato a Genova nel 1982, Rubens Cantuni crea illustrazioni a partire dagli stimoli che gli vengono offerti dall’immaginario nipponico, dalla cultura pop, dai fumetti, dai tatuaggi e dalla street art. I suoi lavori lo hanno portato a collaborare con brand come Nike, Foot Locker, Hasbro, Decathlon ed easyJet.