Bernabe Mendez dello stato di Guerrero pulisce le finestre dei grattacieli di New York. Guadagna 500 dollari al mese. Spider-Man è forse più eroico di quest’uomo?
Nel suo progetto Superheroes Dulce Pinzon ha fotografato diversi immigrati sul luogo di lavoro. Le condizioni di sfruttamento sono denunciate attraverso un sorprendente registro satirico: sono vestiti come i più celebri supereroi dei fumetti. Con questo gruppo di immagini dagli accostamenti concettuali decisamente creativi, la fotografa cerca di innalzare il livello di consapevolezza dei cittadini statunitensi, e non solo. L’uso dell’ironia, il dialogo tra una realtà “estrema” e l’immaginario dei superpoteri sono profondamente stranianti.
Parole sue, come riportato su Il Post:
“Dopo l’11 settembre, il concetto di eroe è diventato sempre più familiare alla coscienza collettiva. La nozione rispondeva alla necessità, in un periodo di crisi nazionale e globale, di denominare e riconoscere le persone che mostravano straordinario coraggio e determinazione affrontando il pericolo, a volte sacrificando le loro vite nel tentativo di salvare quelle degli altri. Nel turbine di questi disastri che conquistano (meritatamente) le prime pagine e catalizzano tutta l’attenzione, è facile non accorgersi del contributo, meno spettacolare ma non meno importante, di quegli eroi che con grande fatica sacrificano parti notevoli della propria esistenza nelle loro attività quotidiane volte a migliorare la vita degli altri.
I lavoratori messicani immigrati a New York sono un esempio perfetto di eroi che passano inosservati. Per loro è comune lavorare per ore in condizioni estreme e guadagnare pochi soldi, che poi risparmiano a costo di enormi sforzi e sacrifici e mandano alla famiglia e alle comunità di origine in Messico, che spesso fanno affidamento su di loro per sopravvivere.”
@catebonora
JOSE ROSENDO DE JESUS from the State of Guerrero works as a union organizer in New York He sends 700 a month
ELIZABETH and ENRIQUE ALONSO from the State of Puebla work as food servers in
New York. They send 400 dollars a week
ROY ACOSTA from Puerto Rico he works as a policeman in New York
He sends 300 dollars a month
NOE REYES from the State of Puebla works as a delivery boy in Brooklyn New York
He sends 500 dollars a week
OSCAR GONZALEZ from the State of Oaxaca works as a cook in New York
He sends 350 dollars a week
ROMÁN ROMERO from Tlapa Guerrero works as a superintendent in New York
He sends 800 dollars a month
SERGIO GARCÍA from the State of México works as a waiter in New York
He sends 350 dollars a week
ADALBERTO LARA from the State of Mexico works as a construction worker in New York
He sends 350 dollars a week
ERNESTO MENDEZ from Mexico City works as a gigolo in Times Square New York
He sends 200 dollars a week
MARIA LUISA ROMERO from the State of Puebla works in a Laundromat in Brooklyn New York She sends 150 dollars a week
PAULINO CARDOZO from the State of Guerrero works in a greengrocer loading trucks He Sends 300 dollars a week
FEDERICO MARTINEZ from the State of Puebla works as a taxi driver in New York
He Sends 250 dollars a week
FEDERICO MARTINEZ from the State of Puebla works as a taxi driver in New York
He Sends 250 dollars a week
JUVENTINO ROSAS from the State of Mexico works in a fish market in New York
He Sends 400 dollars a week
ALVARO CRUZ from the State of Mexico works as a cook and runs with Los Compadres team
He sends 300 dollars a month
LUIS HERNANDEZ from the State of Veracruz works in demolition in New York
He sends 200 dollars a week
MINERVA VALENCIA from Puebla works as a nanny in New York
She sends 400 dollars a week
BERNABE MENDEZ from the State of Guerrero works as a professional window cleaner in New York He sends 500 dollars a month.